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16 apr 2025 • 3 min. lettura

NIS2 & IEC 62443: I nuovi requisiti di cybersecurity per le aziende industriali
Le aziende industriali di fronte a nuove sfide
Le aziende industriali devono affrontare una nuova sfida: con la direttiva NIS2 e i requisiti della norma IEC 62443, le richieste di cybersecurity per gli impianti di produzione sono state notevolmente inasprite. Le aziende che operano con OT-Security e sistemi IoT devono ora adeguarsi a queste normative – altrimenti rischiano sanzioni elevate e problemi di sicurezza.
Perché non si tratta solo di IT-Security, ma soprattutto di produzione?
Perché gli impianti industriali, i controlli delle macchine (PLC, SCADA) e i sensori IoT connessi sono sempre più spesso bersagli di attacchi informatici.
Cos'è la direttiva NIS2 e perché riguarda le aziende industriali?
La direttiva NIS2 (Network and Information Security Directive 2) è la nuova legislazione europea sulla cybersecurity, che entrerà in vigore nel 2024. Essa amplia i requisiti per le aziende in settori critici e strategici – tra cui l'industria manifatturiera, la produzione alimentare, la chimica, la farmaceutica e la meccanica.
Le principali novità della direttiva NIS2 per le aziende industriali:
- Obblighi estesi per le misure di sicurezza informatica negli ambienti IT & OT
- Obbligo di segnalazione degli incidenti di sicurezza entro 24 ore
- Multe elevate per le aziende che non dimostrano adeguate misure di protezione
- Responsabilità del management – amministratori delegati e dirigenti possono essere ritenuti personalmente responsabili in caso di mancato rispetto
Cosa significa per le aziende?
Le aziende manifatturiere devono documentare le misure di sicurezza, monitorare attivamente le minacce e rilevare tempestivamente gli attacchi informatici. In particolare, le reti OT e i dispositivi IoT devono essere integrati nella gestione della sicurezza.
IEC 62443: Lo standard industriale per la cybersecurity nella produzione
Mentre NIS2 stabilisce obblighi legali, la norma IEC 62443 fornisce un approccio best practice a livello internazionale per la cybersecurity industriale. La norma definisce i requisiti di sicurezza per i sistemi di automazione, i controlli SCADA, i produttori di macchinari e le reti industriali.
I principali requisiti della norma IEC 62443:
- Segmentazione delle reti IT e OT (protezione dagli attacchi laterali)
- Controlli di accesso rigorosi per macchine e sistemi di controllo
- Monitoraggio in tempo reale delle minacce e delle anomalie
- Gestione delle patch e aggiornamenti di sicurezza regolari per i sistemi di controllo
- Progettazione sicura per i nuovi impianti industriali (Security by Design)
Quali rischi corrono le aziende che non agiscono?
Senza una chiara strategia di cybersecurity per OT-Security e IoT, le aziende rischiano di diventare bersagli di attacchi mirati. Negli ultimi anni, gli attacchi ransomware contro le aziende industriali sono raddoppiati.
Possibili conseguenze per le aziende colpite:
- Interruzioni della produzione e perdite finanziarie dovute ad attacchi informatici ai sistemi di controllo
- Multe elevate per violazioni di NIS2 (fino al 2% del fatturato annuo)
- Danni reputazionali e perdita di fiducia da parte di clienti e partner
Come possono le aziende industriali prepararsi a NIS2 & IEC 62443?
Implementare una strategia di sicurezza per IT & OT
Le aziende industriali devono adottare un ISMS (Information Security Management System) che consideri congiuntamente IT e OT.
Segmentare le reti con firewall di nuova generazione (Next-Gen Firewall)
Grazie all’uso di Next-Gen Firewall come Forcepoint o Palo Alto, le aziende possono separare chiaramente le reti IT & OT, evitando attacchi ai sistemi di produzione sensibili.
Introdurre controlli di accesso con IAM (Keycloak)
I permessi di accesso per tecnici e servizi di manutenzione devono essere chiaramente definiti. Un sistema IAM (Identity & Access Management) garantisce che solo le persone autorizzate possano operare sui controlli delle macchine.
Utilizzare SIEM & IDS per il monitoraggio della sicurezza in tempo reale
I sistemi SIEM (Security Information and Event Management, ad esempio Wazuh) e i sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS) come Snort rilevano gli attacchi informatici in tempo utile e prevengono interruzioni della produzione.
Condurre regolarmente audit di sicurezza e test di penetrazione
Le aziende devono testare e migliorare costantemente la loro infrastruttura per proteggersi dalle nuove minacce.
Conclusione: NIS2 & IEC 62443 richiedono un'azione immediata
I nuovi requisiti di cybersecurity non sono più un tema del futuro – devono essere implementati entro il 2024. Le aziende che non adottano misure adeguate rischiano interruzioni della produzione, sanzioni elevate e la perdita di dati sensibili.
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