CCNet
8 gen 2025 • 4 min. lettura
Difesa robusta con la NIS2: Come proteggere efficacemente reti e sistemi informativi dagli attacchi informatici
Difesa forte con NIS2: Come proteggere efficacemente reti e sistemi informativi dagli attacchi informatici
La protezione delle reti e dei sistemi informativi è una componente centrale di ogni strategia di sicurezza informatica. Con un'architettura di sicurezza a più livelli, un'azienda può proteggere efficacemente la propria infrastruttura IT dagli attacchi informatici e soddisfare i requisiti della direttiva NIS2. Questo approccio combina diverse tecnologie e processi per garantire una difesa completa e proattiva contro minacce esterne e interne.
Cosa vi serve: Un'architettura di sicurezza completa
Un approccio olistico alla sicurezza delle reti include l'implementazione di diverse misure tecniche come firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni (IDS), sistemi di prevenzione delle intrusioni (IPS) e Next-Generation Firewall (NGFW). Non è solo importante implementare queste componenti, ma anche aggiornarle, controllarle e monitorarle regolarmente.
Come implementarlo: Un processo strutturato per proteggere reti e sistemi informativi
- Obiettivo del processo: Protezione efficace attraverso misure di sicurezza a più livelli
- Obiettivo: Protezione delle reti e dei sistemi informativi dell'azienda attraverso un'architettura di sicurezza a più livelli. L'uso di meccanismi di sicurezza avanzati garantisce che l'infrastruttura IT sia protetta efficacemente dagli attacchi informatici. - Ambito del processo: Copertura completa di tutti i sistemi
- Ambito: Il processo copre tutte le reti e i sistemi informativi, comprese le reti interne, le connessioni esterne, i servizi cloud e tutti i sistemi che elaborano o memorizzano dati sensibili. - Componenti dell'architettura di sicurezza
- Firewall: Costituiscono la prima linea di difesa contro gli accessi non autorizzati sia interni che esterni.
- Intrusion Detection System (IDS): Monitora il traffico di rete per individuare attività sospette e attacchi.
- Intrusion Prevention System (IPS): Integra l'IDS con azioni attive per bloccare le minacce rilevate.
- Next-Generation Firewall (NGFW): Estende le funzionalità dei firewall tradizionali con meccanismi di protezione aggiuntivi come il controllo delle applicazioni e la prevenzione avanzata delle minacce. - Fasi del processo: Dall'implementazione al monitoraggio continuo
- 4.1. Implementazione dell'architettura di sicurezza
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica e team IT
- Attività: Installazione e configurazione di una sicurezza a più livelli tramite firewall, IDS/IPS e NGFW. Tutti i segmenti di rete e i sistemi pertinenti vengono integrati.
- 4.2. Aggiornamento regolare delle soluzioni di sicurezza
- Responsabile: Team IT
- Attività: Aggiornamenti regolari delle soluzioni di sicurezza per respingere le minacce attuali. Ciò include patch software, aggiornamenti del firmware e aggiornamenti dei database delle firme.
- 4.3. Verifica delle configurazioni
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica
- Attività: Verifica mensile e adattamento delle configurazioni di firewall, IDS/IPS e NGFW per garantire che siano conformi alle politiche di sicurezza attuali e alle minacce emergenti.
- 4.4. Monitoraggio e sorveglianza
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica e team IT
- Attività: Monitoraggio continuo delle reti e dei sistemi informativi tramite IDS e NGFW. Le attività sospette vengono rilevate, analizzate e registrate in tempo reale.
- 4.5. Incident Response
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica
- Attività: In caso di incidente di sicurezza, viene attivato un protocollo di risposta agli incidenti predefinito che comprende l'identificazione, il contenimento e la risoluzione della minaccia, nonché il ripristino delle operazioni.
- 4.6. Formazione del team IT
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica
- Attività: Formazione regolare del team IT sulle minacce attuali, sulle nuove soluzioni di sicurezza e sulle migliori pratiche in materia di sicurezza delle reti. Sono incluse anche le formazioni sull'uso efficace dell'architettura di sicurezza.
- 4.7. Documentazione e reporting
- Responsabile: Responsabile della sicurezza informatica
- Attività: Tutte le misure, gli incidenti e le modifiche all'architettura di sicurezza vengono documentati. Report mensili sullo stato della sicurezza e sugli sviluppi rilevanti vengono inviati alla direzione e agli stakeholder. - Ruoli e responsabilità: Compiti chiaramente definiti
- Responsabile della sicurezza informatica: Responsabile della pianificazione, monitoraggio, documentazione e coordinamento delle misure di sicurezza e della risposta agli incidenti.
- Team IT: Responsabile dell'implementazione, manutenzione e monitoraggio delle soluzioni di sicurezza e dell'esecuzione degli aggiornamenti regolari.
- Management: Supervisiona il processo e fornisce le risorse necessarie. - Reporting: Trasparenza e miglioramento continuo
- Report mensili: Il responsabile della sicurezza informatica redige report mensili sullo stato della sicurezza delle reti. Questi report includono analisi dei dati di monitoraggio e raccomandazioni per l'ulteriore ottimizzazione dell'architettura di sicurezza. - Miglioramento continuo: Adattamento alle nuove minacce
- Attività: Il processo per garantire la sicurezza delle reti viene rivisto e adattato regolarmente per rispondere alle minacce attuali e agli sviluppi tecnologici. Le esperienze di monitoraggio e risposta agli incidenti vengono continuamente integrate nell'ottimizzazione delle misure di sicurezza.
Vantaggi di un'architettura di sicurezza a più livelli
- Protezione proattiva: Un'architettura di sicurezza a più livelli offre una protezione completa attraverso più strati di difesa.
- Risposta rapida alle minacce: Grazie al monitoraggio continuo e ai processi di risposta agli incidenti definiti, gli attacchi possono essere rapidamente rilevati e contrastati.
- Misure di sicurezza aggiornate: Aggiornamenti regolari e verifiche delle configurazioni garantiscono che l'architettura di sicurezza sia sempre aggiornata.
Conclusione: Difesa efficace tramite misure proattive
Con un'architettura di sicurezza strutturata e a più livelli, le aziende possono proteggere efficacemente le proprie reti e sistemi informativi dagli attacchi informatici. La combinazione di firewall, IDS/IPS e NGFW garantisce una protezione completa che rimane sempre aggiornata ed efficace grazie a monitoraggio continuo, aggiornamenti e risposta agli incidenti – in conformità con i requisiti della direttiva NIS2. Una solida strategia di sicurezza informatica richiede non solo soluzioni tecniche adeguate, ma anche processi chiari e un miglioramento continuo.